L’Agenzia delle Entrate, con Risposta ad interpello n. 5 del 15 gennaio 2025, è intervenuta in tema di fringe benefit, a chiarire che è possibile riconoscere alla carta di debito, assegnata ai dipendenti per la fruizione di fringe benefit, la funzione di documento di legittimazione ai sensi del comma 3bis dell’articolo 51 del TUIR, tenuto conto, nel caso di specie, dei vincoli di spesa conformi al massimale previsto dalla legislazione vigente in materia di fringe benefit e delle modalità di utilizzo della carta presso un numero determinato di esercenti nei settori preventivamente individuati dall’Istante come potenziali erogatori di fringe benefit per i propri dipendenti.
LABOR || INFORMATIVA SULL’UTILIZZO DI STRUMENTI DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Gentili Clienti, ai sensi dell’art.13 della Legge 23 settembre 2025, n.132, oggi 10 ottobre 2025, si pubblica l’Informativa dello Studio circa l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per